Nasce Marco Pannella

Il 2 maggio 1930 nasceva a Teramo Marco Pannella, un politico e giornalista italiano che si definisce radicale, socialista, liberale, federalista europeo, anticlericale, antiproibizionista, antimilitarista, non-violento e gandhiano.

Marco Pannella, all’anagrafe Giacinto Pannella, nasce il 2 maggio 1930 da padre italiano, Leonardo Pannella, ingegnere, e madre franco-svizzera Andrée Estachon. Si laurea in Giurisprudenza a soli venticinque anni con una discussione di tesi durata più di due ore e con punteggio 66/110; durante gli anni universitari è incaricato nazionale universitario del Partito liberale; a soli ventidue anni diventa Presidente dell’UGI (Unione Goliardica Italiana, associazione delle forze laiche studentesche), e a ventitré, Presidente dell’Unione nazionale degli studenti universitari (UNURI). Nel 1955 fonda il partito radicale insieme a a Ernesto Rossi, Leo Valiani, Mario Pannunzio ed Eugenio Scalfari. Per le elezioni politiche del 1958 decisero di fare liste unite con i repubblicani: la coppia PR-PRI ottiene l’1,37% dei voti (e 6 seggi) alla Camera. Il nuovo Partito Radicale traeva ispirazione dalla formazione erede dell’estrema sinistra storica nel Parlamento post-unitario, ma Pannella lascerà intendere pubblicamente di guardare anche ai valori della Destra storica del paese. Si lascerà ispirare dall’ambientalismo ecologista, dal cattolicesimo liberale di Romolo Murri, e dal socialismo liberale. Nel 1963 diventa segretario del Partito radicale, in seguito alla crisi del partito e a un suo possibile scioglimento. Nel 1966 fonda la LID (Lega Italiana Divorzio) che contribuirà in maniera decisiva a far approvare la legge Fortuna-Baslini nel 1970. Deputato dal 1976 al 1992, Marco Pannella è stato protagonista delle battaglie civili degli anni Settanta e della fase di transizione tra la prima e la seconda Repubblica; è noto inoltre per per aver fatto costantemente ricorso ai metodi di lotta politica non-violenta, come scioperi della fame, disobbedienze civili, sit-in; ha praticato decine di scioperi della sete e della fame, per affermare secondo le sue parole, il “diritto alla vita e la vita del diritto”. E’ stato presidente della XIII circoscrizione del Comune di Roma(Ostia), consigliere comunale a Trieste, Catania, Napoli, Teramo, Roma e L’Aquila e consigliere regionale del Lazio e dell’Abruzzo. Inoltre, nel 1977 fu tra i fondatori di Radio Radicale. Tra le sue battaglie più note quella sul divorzio, che portò all’approvazione della prima legge sul divorzio nel dicembre 1970; memorabili gli scioperi per difendere gli innumerevoli quesiti referendari proposti dal partito; nel 1994 attaccò i direttori dei quotidiani. Nel 2006 fu la volta della battaglia anti-Porcellum. Un’altra delle proteste mediatiche più riuscite del parlamentare Radicale fu l’astinenza dal cibo per schierarsi contro la pena di morte a Saddam Hussein, ed un’altra battaglia, la più importante, fu quella per riformare il sistema delle carceri. Nel 2005 protestò per la legge sull’indulto e portò avanti una battaglia sulla legalizzazione delle droghe leggere. Marco Pannella vive da molti anni a Roma, in via della Panetteria. Nel 2010 si è dichiarato bisessuale, avendo amato «tre o quattro uomini», dato che il rapporto con la compagna glielo permetteva.

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