Finiti anche i quarti di finale dei mondiali. Il Brasile si salva anche contro la Colombia. Restano in corsa le quattro più blasonate: due sudamericane e due europee.

Top

Krul

Bravura e Fortuna. La prima ce l’ha Van Gaal. Il tecnico olandese si tiene un cambio fino alla fine dei 120 minuti e inserisce il portiere Krul, più portato nel parare i rigori. La fortuna c’è e pure tanta, perchè l’impresa va a segno anche grazie agli errori dei calciatori di Costa Rica, per il classico dilemma calcistico, i rigori li sbaglia chi li calcia o li para il portiere?

Hummels 

Sembra un veterano il roccioso difensore tedesco del Dortmund eppure ha ancora 26 anni. Decisivo il suo gol per abbattere la Francia. Hummels e Neur sono i due cardini difensivi di una Germania

David Luiz

Gran personaggio, star su instagram, fra qualche settimana inizierà l’avventura al Paris Saint Germain, un trasferimento record il suo dal Chelsea, che sa di pernacchia dello sceicco al fair play finanziario. Non è forte quanto Thiago Silva ma si vede che ci mette il cuore in ogni azione. Tiratore di calci piazzati, va a segno contro la Colombia, con un tiro che nelle movenze sembrava fosse un rinvio lungo. Consola James Rodriguez a fine partita, un pò troppo televisivo come gesto.

Flop

Arbitro  Velasco Carballo

L’arbitro spagnolo di Brasile Colombia arbitra malissimo, è confuso e quando un arbitro è confuso, spesso, il vantaggio è per la squadra di casa. unica cosa che fa bene è la non espulsione a Zuniga per il fallo su Neymar.

Belgio

Non è certo una bocciatura al mondiale ma il flop è dovuto alla poca brillantezza proprio sul più bello. perdere contro l’Argentina ci sta ma i “ragazzini” di Wilmots potevano essere più sfrontati, rischiare il tutto per tutto.

Neymaristi

Tutti indignati per il sogno del mondiale infranto per la stella Neymar. I moralisti pallonari, quelli che si scandalizzano per un fallo di gioco non cattivo ma che davanti ai figli imprecano e lanciano oggetti se perdono una partita di calcio.