Sesto appuntamento con la rubrica di OpenMag su Euro 2016 che dà luce a tutto ciò che va oltre il rettangolo di gioco, i risultati e le classifiche perché, in fondo, il calcio non è mai solo calcio.

Lo chiamiamo cuore, gruppo, ambizione a volte fortuna ma alla fine sappiamo che chi arriva ai quarti di finale di ogni manifestazione lo deve sempre e soltanto all’organizzazione del proprio gioco: Polonia – Portogallo, Galles – Belgio, Germania – Italia e Francia – Islanda sono le otto squadre protagoniste di Euro 2016. Tre favorite come Germania, Italia e Francia e cinque possibili sorprese a cominciare dal Belgio, un po’ criticato -ma alla fine ha sbagliato solo il match contro gli Azzurri di Conte- fino alla sorprendente Islanda, 320.000 abitanti, praticamente la metà della provincia di Messina.

Ci lascia purtroppo la Svizzera. Squadra umile che ha attirato la nostra attenzione non solo per Shaqiri che ha realizzato il gol più bello di Euro 2016 ma anche per uno dei cori più simpatici cantati ai giocatori protagonisti di questo europeo: non avete ancora sentito il coro per Embolo cantato dagli svizzeri? Eccolo qui.

Mentre nella foto il minuscolo Shaqiri vola in cielo per il suo Eurogol.
Arrivederci Svizzera, e grazie!

Lasciano Euro2016 anche gli ungheresi che verranno ricordati per quell’inno cantato a fine partita dopo lo 0-4 subito contro il Belgio. Giocatori sotto la curva a cantare con i propri tifosi, ancora dubbi sul fatto che il calcio non sia solo calcio? Applausi all’Ungheria.

News direttamente dallo spogliatoio francese: il fenomeno è Griezmann, autore di tre gol finora, e vero punto di riferimento della Francia in attesa del miglior Pogba decisamente fuori forma. Ottimo il rendimento del giocatore dell’Atletico Madrid e prezzo del cartellino che sale.

I francesi ai quarti affronteranno la sorpresa Islanda che continua a stupire e va avanti sfruttando fisicità e tattica (mai un avversario viene messo in condizione di sfruttare l’1 vs 1). La curiosità ovviamente è quel “battimani” accompagnato da un urlo secco e deciso che ha fatto venire la pelle d’oca a tutti e, a fine partita, eccolo di nuovo puntuale con giocatori e tifosi a regalarci emozioni. Meravigliosa Islanda!

E l’Italia?
Gli Azzurri stendono 2-0 la Spagna grazie ai gol di Chiellini e Pellè, ormai abbonato al gol in sforbiciata nei minuti di recupero, e ai quarti affronteranno la Germania. La novità è che finalmente qualcuno la finirà di dire che la nostra nazionale è scarsa. Atleticamente l’Italia è di gran lunga la migliore e contro gli spagnoli, non fosse stato per almeno tre salvataggi decisivi di quell’altro fenomeno di De Gea (non che Buffon sia stato meno decisivo su Piquè all’89’), il risultato sarebbe stato ancora più pesante.
Il cuore c’è

il gioco pure e abbiamo anche il bomber:

Ora ci si riposa tutti fino al 30 Giugno, data in cui inizieranno i quarti di finale con Polonia e Portogallo pronte a passare alla storia. L’Italia giocherà invece il 2 Luglio e per l’ennesima volta cercheremo di fare un dispetto ai tedeschi.
La rubrica di OpenMag su Euro2016 tornerà invece il 4 luglio, a conclusione di tutte le partite dei quarti, per raccontarvi tutto ciò che fa spettacolo .
Come sempre, “Forza Italia” e t-shirt azzurra sempre addosso, altrimenti Antonio Conte viene a casa vostra e vi sgrida!