8 marzo: stop ai discorsi sessisti d’odio on line

In occasione della giornata Internazionale delle donne, l’associazione No-profit AICEM – Associazione Internazionale per la Cooperazione e l’Educazione nel Mondo e OpenMag aderiranno al NO HATE SPEECH MOVEMENT, movimento internazionale promosso dal Consiglio d’Europa per i Diritti Umani online.

L’ 8 marzo, attraverso una azione di sensibilizzazione eseguita sui due fra i social più in uso per le campagna on line: facebook e twitter, e un evento in presenza l’associazione scende in campo per combattere il Sexist Hate Speech, ovverso i discorsi sessisti rivolti verso le donne in particolare on line.

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Non è la prima iniziativa che Aicem realizza a favore del movimento, molte sono le attività svolte per sensibilizzare i giovani sulla violazione dei diritti umani, e sull’idea che il fenomeno passa anche attraverso la reiterazione dei discorsi d’odio sui diversi social network. Nell’estate 2016 l’associazione ha promosso una campagna crowdfunding per poter stampare il “Bookmark” il manuale del Consiglio d’Europa per combattere i discorsi d’odio e più recentemente, per la giornata internazionale dui diritti umani ha promosso un’altra azione di sensibilizzazione on line.

Per l’ 8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, la campagna del Consiglio d’Europa invita tutti a prender parte all’Action Day contro i discorsi Sessisti attraverso una serie di azioni raccomandate. Aicem si impegna realizzando due campagne on-line, che saranno visibili sulla pagina facebook e su twitter a partire dalla mattina dall’ 8 Marzo e una presentazione della campagna “off line”, ovvero dal vivo, durante un evento organizzato per la serata delle donne nella città di Frosinone.

Le azioni

La prima azione è la diffusione di un video di sensibilizzazione.

Attraverso la realizzazione di una serie di interviste a diverse donne che hanno voluto condividere il loro messagio, montate in un breve video da condividere sui social network, AICEM mira a sensibilizzare i suoi followers, i suoi simpatizzanti e non solo, al significato di essere Donna.  Un significato profondamente diverso a seconda chi questo ruolo lo interpreta e lo vive. AICEM vuole raccontare che non c’è un solo modo di essere donna e che ognuno di questi va rispettato nella sua essenza. Il video invita a uscire dagli stereotipi fissati e a responsabilizzare tutti su un uso corretto e rispettoso delle differenze, in questo caso di genere contro i discorsi sessisti on line (sexist hate speech).

Più interattiva e dinamica è la seconda azione di advocacy, che chiede una attiva partecipazione degli utenti facebook e twitter per sostenere i diritti delle donne anche nelle loro vita on-line. E quindi il Selfie Chain Reaction è, come indica il nome stesso, una catena di selfie attraverso cui postare, ed invitare altre persone amiche a farlo attraverso il “tag”, un selfie con un messaggio scritto su un foglio, cartellone, o qualsiasi altro supporto,  per manifestare il proprio dissenso verso i discorsi on line offensivi e sessisti.

La terza azione vedrà il vicepresidente di AICEM, Debora Fontana, protagonista di una serata in onore delle donne presso la struttura “L’isola che c’è” di Frosinone, durante la quale presenterà la campagna, il lavoro che è stato fatto e che viene fatto per combattere i discorsi d’odio on line e invitare i presenti a unirsi al movimento.

Ora tocca a te!

È già partita una mobilitazione in favore della diffusione delle due azioni on line e ne vedremo i risultati solo a partire dalla mattina dell’ 8 marzo. Quindi come si dice in gergo “STAY TUNED”, perché da mercoledì la pagina facebook e il profilo twitter di AICEM avranno molte cose da raccontarci e per cui sorprenderci.

Prendi parte anche tu alla più grande catena contro i discorso d’odio e sessiti on line, e corri al visitare il sito del no hate speech movement.

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