TWD: quattro comunità distrutte e Carl morso (ma immune?)

Il mid-season finale di TWD ci lascia con 4 leader senza Patria e Carl morso dagli zombie. E’ immune al virus? Rivedremo la storyline della cura o si chiude un capitolo?

 

Sapevamo di chiudere l’anno con qualche sorpresa a TWD ed è anche vero che da anni l’hashtag #KillCarl regnava sovrano sui social ma, ammettiamolo, gli autori sono stati bravi a stupirci.

I filoni narrativi dell’ottavo episodio di The Walking Dead 8 sono quattro: abbiamo i sensi di colpa di Daryl e Michonne colpevoli di aver fatto saltare il piano di Rick; Maggie alle prese con la leadership; Carl improvvisato leader di Alexandria; la vendetta di Negan.

La trama

61 minuti la durata di un episodio nel complesso discreto, sempre molto introspettivo e attento ad esaltare le sfumature delle varie personalità. C’è chi è impaziente, chi molto calcolatore, chi audace e lungimirante e chi invece vive alla giornata. Mancano solo i buoni a TWD.

Rick e gli “Scavengers“, guidati da Jadis, vengono abilmente contrastati dai Saviors fuggiti dall’avamposto e dal rifugio per via della missione di Daryl, Tara e Michonne.

In tutto questo vediamo pian piano Maggie trasformarsi in un mix di rabbia e cattiveria. Giustificatissimo lo stato d’animo della leader di Hilltop che, tornata alla comunità uccide uno dei 39 prigionieri per vendicarsi dei Saviors, provocarli e minacciarli.

Jerry è vivo per miracolo, e meno male, ma Negan & Co non sono assolutamente sconfitti. Ezekiel viene rapito sotto gli occhi di Morgan che sicuramente avrà già in mente di bastonare qualcuno. Ciò nonostante, sua Maestà, riesce prima a regalarci una scena epica riuscendo a salvare il suo fedelissimo popolo prima di consegnarsi ai Saviors, anche se teoricamente c’è sempre la carta Morgan da poter giocare.

Negan e Carl

Si perchè i protagonisti gira e rigira sono loro due. Quel dialogo davanti ai cancelli di Alexandria è qualcosa di inaspettato. Negan apparentemente turbato dalla voglia di morire di Carl, probabilmente già morso da uno zombie, i due che trattano la resa e alla fine lo stupore del leader dei Saviors nello scoprire il trucco del figlio di Rick: era solo una sceneggiata per perdere tempo.

Carl, malconcio e claudicante, riesce a portare in salvo i superstiti mentre Alexandria viene distrutta.

Il Regno occupato dai Saviors, Alexandria distrutta, il Rifugio dei Saviors ridotto ad un cimitero di zombie. Resta solo Hilltop, guidata da Maggie a tenere in vita la resistenza.

La pausa fino al 25 febbraio

Due mesi di teorie per un cliffangher che lascia poco spazio alle fantasie dei fan. Carl è stato morso da uno zombie e lascerà The Walking Dead. Resta però viva la speranza della storyline legata al virus e alla cura (ricordate?). Carl potrebbe essere immune al morso e sopravvivere ma i rumors e i futuri impegni del giovane attore lasciano poche probabilità a questo scenario narrativo.

Abbiamo avuto anche il tempo di rivedere la comunità di Ocean Side, quella formata da sole donne, Enid è nelle loro mani. A volte le passeggiatine nei boschi non sono proprio salutari. Il ruolo che avrà questa comunità in futuro non lo sappiamo, ma il nemico in comune è sempre Negan.

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