Openday del FabLab Roma

Si aprono le porte del primo FabLab di Roma, laboratorio interattivo e di condivisione sull’arte del fai da te ideato da un gruppo di ragazzi che fa capo all’Associazione Officine Roma Makers, nata a luglio del 2013 ad opera di alcuni giovani appassionati delle filosofie maker.

 

Dall’arte interattiva, all’artigianato tecnologico, alla stampa 3D tante sono le attività dei makers, così come le macchine ideate, multifunzionali e ricche di innovazione. “Abbiamo messo su un’Associazione culturale che  da ieri è diventata di promozione sociale” ha dichiarato Stefano Varano, Presidente di Roma Makers “Ci rivolgiamo a tutto il territorio romano con l’intento di raccogliere tutti gli interessi, sia delle persone che si affacciano per la prima volta a questo universo, sia ai professionisti che vorranno collaborare con noi”. “Il FabLab è un laboratorio dove si realizzano progetti attraverso l’utilizzo di macchine” ha continuato Leonardo Zaccone, Responsabile dei Progetti Culturali di Roma Makers “Siamo all’avanguardia per tutto quello che riguarda le nuove tecnologie, ma non offriamo servizi non siamo un negozio, bensì un’associazione. Il nostro intento è associare tutte le persone di Roma che hanno il nostro stesso interesse e per questo le invitiamo a venire al FabLab per portare la propria esperienza, la propria conoscenza e anche le proprie macchine per mettere tutto in condivisione, l’idea del FabLab è sostanzialmente l’open source e lo sharing delle idee e dei progetti, con l’obiettivo di poterli realizzare insieme, perché nessuno di noi sa fare tutto e ognuno può trovare nell’altro il consiglio e la competenza giusti”. Una delle creazioni messa in mostra da Roma Makers è il “Purple Phone”, creato dalla collaborazione tra Stefano e Leonardo. “Avevo l’idea di realizzare qualcosa che collegasse musica e luce da portare all’Expo Internazionale di Shangai” ha spiegato Leonardo “ma non avevo le competenze adeguate. Poi ho incontrato Stefano che di lavoro si occupa di circuiti e abbiamo realizzato il progetto. All’interno dell’apparecchio c’è una scheda Arduino che permette di sintetizzare il suono tramite la luce”. Il prossimo grande appuntamento organizzato da Roma Makers sarà il 26 ottobre con il PopUp Maker, un evento/aperitivo durante il quale saranno presentati alcuni progetti innovativi, per lo più prototipi realizzati da un maker. La sede del FabLab in Via Frediani 50 nel quartiere della Garbatella, è aperta a tutti gli aspiranti makers.

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