Nei licei italiani porte aperte alla mobilità internazionale. Le scuole accolgono nuovamente gli studenti Erasmus.

Durerà fino al 13 aprile la nuova edizione di Erasmus in Schools, l’iniziativa promossa da ESN Italia in collaborazione con l’Agenzia Nazionale Erasmus+/Indire, che vedrà nuovamente le cinquanta sezioni italiane, dislocate su quasi tutto il territorio nazionale e con sede nei principali atenei, diventare parte attiva nel processo di promozione dei programmi di mobilità europea mediante incontri organizzati all’interno delle quarte e quinte superiori in cui gli studenti Erasmus stranieri avranno la possibilità di entrare in contatto per la prima volta con il mondo dei liceali italiani.

Nato nel 2013 con l’obiettivo di fare incontrare gli studenti stranieri impegnati in un periodo di studio in Italia con i futuri universitari italiani, Erasmus in Schools punta a sensibilizzare proprio questi ultimi su temi legati non solo ai programmi di mobilità e i benefici ad essi collegati, ma anche a porre l’accento sulla consapevolezza della diversità europea come ricchezza da sfruttare. Con Erasmus in Schools gli studenti internazionali che stanno studiando in Italia hanno l’opportunità di organizzare lezioni, conferenze e momenti di incontro nelle scuole per condividere la loro cultura, la loro conoscenza del mondo e affascinare i ragazzi della comunità locale, trasmettendo loro il profondo valore della mobilità, dell’apprendimento interculturale e dell’internazionalizzazione. Sarà come trovarsi già in un altro Paese attraverso i racconti di vita quotidiana, la lingua, e le testimonianze dell’esperienza di scambio degli studenti Erasmus ed internazionali.

In un periodo in cui le tematiche europee sono al centro di una sempre maggiore attenzione nel nostro paese, dovuta anche al prossimo semestre di Presidenza italiana del consiglio dell’Unione Europea, ESN Italia e le sue sezioni si rimettono nuovamente in gioco per contribuire ad avvicinare la futura generazione europea a quell’idea di Europa troppo spesso percepita come distante e lontana. Dimostrare che l’Europa non è solo Bruxelles, ma che è fatta soprattutto da tanti universitari che ogni anno decidono di mettersi in gioco, fare una valigia e provare a vedere cosa c’è al di là dei propri confini, non solo meramente geografici.

Un programma, l’Erasmus, che ha favorito la nascita di un maggior senso di appartenenza a questa realtà chiamata Unione Europea e la naturale trasformazione di questi studenti in cittadini europei. I vantaggi di uno scambio, inoltre, sono stati più volte sottolineati dagli esperti nell’ambito della gestione delle risorse umane che hanno dichiarato come le esperienze internazionali siano un valore aggiunto al proprio curriculum vitae e aiutino a sviluppare competenze interculturali altamente richieste sia dalle aziende europee che dal settore pubblico.

Per far sì che i giovani possano cogliere queste occasioni, ESN si impegna ad avviare un dialogo con gli alunni per aiutarli a scegliere la propria strada stimolando in loro una maggiore curiosità verso i programmi di mobilità internazionale. In particolar modo questa seconda edizione ha deciso di dotarsi anch’essa di un “+”, proprio per sottolineare il forte impatto che ha e che avrà Erasmus+ quale uno dei temi degli incontri previsti nelle scuole.

In un periodo storico e in un mercato che offrono sempre meno certezze, l’esperienza di uno scambio permette ai giovani di costruirsi un profilo umano e professionale solido e adattabile. ESN Italia intende dimostrarlo proprio a coloro che stanno per iniziare un nuovo percorso accademico, preparandosi alle sfide del futuro mondo del lavoro.

Erasmus in Schools vuole così essere il primo passo in Europa, ma anche un primo inizio verso quel percorso che porterà i giovani di oggi ad essere i cittadini di domani.