Arte Made in Rebibbia. Donne dentro e fuori

Il 10 giugno nel foyer dell’Ara Pacis sono stati esposti i lavori realizzati dalle allieve del Liceo Artistico Statale “Enzo Rossi”, della sede distaccata presso la Casa Circondariale Femminile di Rebibbia.

La conciliazione di queste due anime della funzione detentiva è l’obiettivo principale del progetto “DONNE DENTRO E FUORI”. La prima lavora sulla dimensione del presente ignorando il futuro, la seconda si rivolge invece al recupero e alla riabilitazione sociale in un’ottica futura. Quest’anno, le allieve del Corso di Decorazione pittorica, della sede distaccata di Rebibbia, hanno realizzato dipinti, ceramiche, mosaici, tessuti, esprimendo e svelando ancora una volta la propria interiorità. Per chi vive uno stato di detenzione, l’estate è un periodo particolarmente delicato: il grande caldo, il sovraffollamento, la riduzione delle attività ma, soprattutto, la fine della scuola che riporta le alunne alla loro routine quotidiana. Chi è privo di diploma di scuola media superiore e non ha avuto opportunità educative, vive questa esperienza come prima fonte di emancipazione, di riscatto e  canale di comunicazione privilegiato attraverso cui raccontarsi e a volte urlare il proprio disagio e il desiderio di ricominciare. Il carcere diventa parte della scuola ed assicura alle detenute il diritto allo studio.

Il progetto ha ottenuto il patrocinio da diverse realtà territoriali che hanno condiviso l’idea. Per il sostegno sono state previste diverse modalità di partecipazione quali borse di studio,  acquisto materiali per la fase di ideazione e realizzazione, partecipazione alle spese per l’evento finale.

A cura di Silvia di Pasquale.

Tag

  • ara pacis
  • arte
  • detenute
  • rebibbia
  • roma

Potrebbe interessarti: