Non solo nei locali chiusi, il divieto di fumo sarà esteso anche negli spazi all’aperto, nei luoghi simbolo della capitale britannica
Londra potrebbe presto diventare una citta’ “smoke-free”, libera dal fumo di tabacco, dopo la proposta di un ex sottosegretario alla Salute, Lord Darzi, di bandire le sigarette da parchi pubblici e luoghi-simbolo della capitale, come Trafalgar Square, Piccadilly Circus e la piazza del parlamento di Westminster. Il piano, che secondo il Guardian sarebbe appoggiato anche dal sindaco di Londra, il conservatore Boris Johnson, potrebbe cosi’ proibire il fumo da circa il 40% del territorio della capitale, in una mossa che seguirebbe la scelta di molte altre citta’ del mondo, come Tokyo e alcune metropoli statunitensi, di relegare il consumo di sigarette a spazi ben delimitati e lontano dalle grandi folle. Lord Darzi, medico che da anni combatte il cancro, era stato sottosegretario alla Salute per il governo laburista di Gordon Brown. Nei giorni scorsi anche altre proposte “salutistiche” sono arrivate dal governo Cameron, come quella di bandire i fast food nelle prossimita’ degli istituti scolastici o di obbligare i ristoranti a indicare sui menu’ il grado di “pericolosita’” dei propri piatti offerti alla clientela. Da mesi l’esecutivo di coalizione fra Tory e liberaldemocratici discute inoltre la possibilita’ di aumentare il prezzo minimo delle bevande alcoliche, un piano per cercare di combattere la piaga dell’etilismo che tuttavia ha incontrato la strenua opposizione da parte dei gestori di pub e locali commerciali. Per quanto riguarda il fumo, Lord Darzi ha ricordato come basterebbe un semplice regolamento comunale imposto dal sindaco della metropoli inglese.
(fonte AGI.it)
