Rimini Fiera ha ospitato dal 5 all’8 novembre la fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile
Ecomondo da ormai 18 anni è la fiera che richiama operatori della green economy provenienti da tutto il mondo, in particolare dall’area Euro – Mediterranea. Per sottolineare questo fattore basti pensare che in questa edizione, svoltasi a Rimini dal 5 all’8 novembre scorsi a Rimini Fiera, hanno partecipato 90 mila operatori da tutto il mondo, con 350 i buyer esteri presenti. La nazione più rappresentata è stata la Turchia, seguita dai Paesi balcanici e dal Nord Africa. E poi Russia, Bulgaria, Romania, Sud America, Polonia.
Quattro giorni dedicati alla economia a quella che viene definita l’economia del futuro, sull’innovazione e la trasformazione dei rifiuti in risorsa.
Piattaforme internazionali di start-up, green jobs, trasporto sostenibile e veicoli ecologici, innovation tecnology, eco design industriale. Il settore ambientale è in continua evoluzione ed Ecomondo è riuscita a sintetizzare bene questa evoluzione.
“Abbiamo prodotto uno sforzo straordinario – commenta Lorenzo Cagnoni, presidente di Rimini Fiera – per innalzare il profilo internazionale della manifestazione. Ci siamo concentrati sui paesi emergenti per il business delle imprese e più in generale tutta la manifestazione è sviluppata intorno al bisogno concreto e attuale delle aziende, rendendo disponibili strumenti di business e di sviluppo, indicando percorsi e favorendo nuove relazioni.”
(foto di Mario Pozzi per OpenMag)
