BIT milanese: la borsa internazionale del turismo

Openmag vi parla quest’oggi della Bit di Milano, la borsa internazionale del turismo appena conclusa, con tante novità per la stagione 2017.

I fatti parlano da soli: è stata una delle edizioni più innovative che Bit – Borsa Internazionale del Turismo abbia mai preparato per operatori e viaggiatori italiani ed internazionali. A cominciare da sede e calendario tutti nuovi: l’edizione 2017 si è tenuta infatti a Fieramilanocity da domenica 2 a martedì 4 aprile.
I giorni della settimana più in linea con l’operatività delle agenzie di viaggio, il periodo scelto tra i più vivaci dell’anno e l’ottima location, con i collegamenti diretti con le autostrade e l’adiacente fermata metro M5 (Portello), sono i fattori che hanno permesso alla collocazione a Milano città di valorizzare al massimo le sinergie con la capitale internazionalmente riconosciuta dell’Italian Style: tanto in chiave di business turistico, quanto per far scoprire ai veri viaggiatori tutte le novità più stimolanti e coinvolgenti che il settore può offrire.
Altri cambiamenti rispetto al passato si sono manifestati nel layout della manifestazione. Alle quattro aree Leisure, Luxury, MICE e Sport (quest’ultima, novità di questa edizione, estesa da uno a tre giorni) si sono affiancati tre percorsi di visita dedicati ad altrettanti segmenti in forte crescita: l’Enogastronomia, eccellenza italiana per antonomasia, il Wedding, che vede il nostro Paese spiccare tra le mete più desiderate al mondo, e il Digital, un universo in continua evoluzione.

Opportunità

Opportunità di business mirato è stata la parola d’ordine di tutta la manifestazione.

Bit conferma infatti l’investimento sugli hosted buyer e rinnova la piattaforma proprietaria di Fiera Milano EMP – Expo Matching Program, uno dei motori di matching tra domanda e offerta più puntuali di tutto il settore fieristico, che a Bit 2016 ha consentito di organizzare oltre sedicimila appuntamenti.
Grande successo inoltre i morning speedy meeting, incontri della durata di venti minuti che ottimizzano il tempo dedicato al business matching e, visto il successo riscosso, gli stessi sono stati estesi ai travel blogger, che hanno permesso agli espositori di entrare in contatto con influencer attivi su tutta la rete. Sono state osservate iniziative per favorire l’aggregazione delle agenzie di Viaggi di aree, che rappresentano bacini con grandi potenziali di crescita, ancora da sviluppare sia per l’incoming sia per l’outgoing.

I convegni

A completare la parte espositiva un ricco programma convegnistico, che l’anno prossimo sarà ancora più mirato, grazie a nuovi momenti di approfondimento di taglio pratico, studiati per mettere a disposizione degli operatori una vera e propria cassetta degli attrezzi sui “dove, come e quando” più hot dell’industria turistica di domani.
Tra le conferenze più seguite, senza dubbio quelle dei travel blogger Francesca di Pietro e Cristiano Guidetti, che hanno raccontato attraverso accattivanti slide come questa professione emergente possa anche essere attività di guadagno.
Tra i padiglioni più visitati, invece, sicuramente il Giappone, con attività interattive con i visitatori, come la conoscenza della lingua e della scrittura del paese.
Ma anche la Thailandia e l’India, con show di danze tipiche più volte al giorno e la Rovos Rail, treni di lusso dell’ Africa australe, con splendide possibilità di soggiorno. Da segnalare anche gli stand che si sono distinti per assaggi vari e preparazioni gastronomiche: la Puglia per l’Italia, Israele per il Medioriente, e Cipro per l’Europa.
Prossima edizione Bit prevista per aprile 2018, ancora una volta nella splendida cornice milanese.

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