Proposte e suggerimenti per valorizzare un turismo sostenibile: alla scoperta di luoghi incantati delle campagne toscane.
Consapevolezza dell’effetto dell’uomo sull’ambiente
Durante i mesi passati abbiamo avuto l’opportunità e il tempo di pensare, riflettere ma soprattutto fermarci. Si sono fermate le industrie, le automobili, gli aerei, le imprese e infine noi stesse.
Tutto ciò ha avuto una forte conseguenza a livello ambientale e dell’inquinamento. Facendo riferimento a uno studio riportato sul sito di LEGAMBIENTE, si nota come in Italia, a partire dal mese di Febbraio, si sia registrata una drastica riduzione delle polveri sottili nell’aria, dovuta alle misure di contenimento adottate per il virus e una riduzione di emissione di anidride carbonica grazie alla quasi assoluta paralisi del traffico automobilistico.
Oltre a dati scientifici, a dimostrare che la natura stava riprendendosi i suoi spazi, sono apparse sui vari social. Tante infatti le foto di animali che passeggiavano tranquillamente nelle strade deserte di molte città. Inoltre, l’aria appariva a occhio nudo molto più pulita e nitida, senza nuvole di smog e inquinamento.
Come passare da un turismo veloce a un turismo sostenibile
Ma come fare per evitare di tornare a un passato frenetico, di corse, consumismo sfrenato, contaminazione e poca consapevolezza e responsabilità?
Con l’avvicinarsi dell’estate e la voglia di partire e rivedere amici e amiche lontane sembrerebbe quasi impossibile non far parte di questo meccanismo di fast tourism.
Questo l’obiettivo dell’articolo: ricordarci che, intorno a noi, possiamo scoprire delle meraviglie che non pensavi avere così vicino essendo stati sempre attratti/distratti dalle mete esotiche e dal misterioso fascino del viaggio all’estero.
Questo agosto-settembre può essere l’occasione per riscoprire le nostre località, tornare a un turismo di prossimità riscoprendo borghi sconosciuti e itinerari di montagna o mare poco frequentati dai turisti, parchi naturali e spiagge nascoste. Si potrà soggiornare negli agriturismi immersi nella natura e mangiare nei ristoranti gestiti da locali dove ritrovare la miglior cucina tipica del luogo.
Attraverso un turismo lento, le nostre vacanze saranno più sostenibili, vicine alla natura, e attente all’ambiente e alle esigenze degli abitanti locali. Obiettivo: prendere sempre più consapevolezza del nostro territorio e acquisire una conoscenza più profonda della cultura del luogo.
Suggerimenti in pillole per un turismo sostenibile in Toscana
La Toscana ha sviluppato in maniera efficace una proposta per tutti coloro che vogliono dedicarsi a un turismo sostenibile. Su tutto il territorio infatti sono presenti agriturismi immersi nella natura e strutture che si affidano esclusivamente all’utilizzo di energie rinnovabili e a impatto ambientale zero.
- Il Parco della Maremma è una zona della Toscana molto rinomata. Sia per il gran numero di itinerari da fare a piedi o in bicicletta, che per la vasta scelta di agriturismi biologici e di aziende agrarie dove poter assaggiare prodotti locali. Tra questi “Morellino di Scansano“, la “Castagna del Monte Arniata” e lo “Zafferano Maremmano“. Inoltre questa regione è stata premiata nel 2016 da Legambiente dell’Oscar dell’eco-turismo.
- Populonia (frazione del comune di Piombino) vi lascerà senza fiato per la sua peculiarità. Paese di fondazione etrusca, è circondato da una cinta muraria medioevale perfettamente conservata. Potrete perdervi nei vicoli di questo borgo e lasciarvi rapire dalla meravigliosa zona che lo circonda. Da qui, infatti, potrete raggiungere il Golfo di Baratti dove troverete il perfetto mix tra il mare cristallino e la macchia mediterranea che caratterizza tutta la zona.
- Tra le spiagge più belle di questa regione possiamo inserire quella di Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto, premiata con le 5 Vele da Legambiente, per l’attenzione alla tutela e alla valorizzazione dell’ecosistema costiero.
- Infine il cibo. La cultura gastronomica della ragione è una delle realtà culinarie più ricche d’Italia grazie al mantenimento di tradizioni secolari e a un’attenta cura del territorio. Solo qui potrete assaggiare l’originale “Lardo di Colonnata“, il “Salame di Cinta Senese” o il famoso “Pecorino Toscano D.O.P” sorseggiando i vini prodotti nel Chianti, mentre ammirate il tipico paesaggio toscano.
Questi sono solo pochi dei tanti bellissimi scorci che potrai visitare se vieni in Toscana: una regione ricca di natura e perfetta per un nuovo turismo, più sostenibile.
Allora? Che cosa stai aspettando ancora? Vieni a vivere le tue vacanze sostenibili in Toscana!