Consell Valencià de la Joventut: rappresentare i giovani durante il Covid-19

Consell Valencià de la Joventut: rappresentare i giovani durante il Covid-19

Opportunità e difficoltà del Covid-19. In che modo il Consell Valencià de la Joventut si sta attivando per adattarsi alla nuova normalità?

Negli ultimi mesi abbiamo iniziato ad abituarci ad una nuova normalità. Ognuno di noi ha rimesso in discussione lavoro, routine e anche le modalità di entrare in contatto con gli altri.

Cosa avviene quando le stesse necessità si manifestano in un Consiglio per i giovani? Scopriamolo!

Consiglio Valenziano della Gioventù

Noi di Redazione Valencia, nella ricerca degli impatti del Covid-19 sul terzo settore, abbiamo intervistato Cristina Martínez, membro della commissione permanente del Consell Valencià de la Joventut.

Il Consell è un’entità che lavora a livello della Comunità Valenziana nella rappresentazione delle persone giovani davanti l’amministrazione. Lo scopo è quello di difendere i loro diritti e svolgere un lavoro di advocacy. L’ente ha come finalità quella di portare avanti la prospettiva giovanile nella definizione di politiche che tengano conto del loro punto di vista. Si cerca quindi di capire ed analizzare la realtà che va vivendo la gioventù per poi tradurla in misure politiche.

Il Consell, oltre ad essere il rappresentante dei vari consigli giovanili sparsi per la regione, raccoglie in sé enti del terzo settore e non, che lavorano con i giovani o che si occupano di tematiche per loro: inclusione, femminismo, ambiente, occupazione.

Covid-19 e attività

Il Consell Valencià de la Joventut da sempre opera a livello territoriale fornendo, attraverso formazioni con la metodologia dell’educazione non formale, competenze e strumenti utili ai giovani per agire nella propria comunità. La maggior parte di queste formazioni si svolge in presenza e spesso consiste in week end o settimane di lavoro.

Com’è cambiato questo modo di agire durante il Covid-19? Cristina ci aiuta a ricostruire questo periodo.

Il lockdown, ha inevitabilmente portato a mettersi in discussione e ridefinire le modalità in cui il Consell ha sempre lavorato. L’esigenza improvvisa di dover adattare tutte le attività a formato online ha portato inevitabilmente alla cancellazione di alcune che richiedevano lo sviluppo di dinamiche di gruppo da dover fare in presenza.

TroVaCoLo
Incontro dei Consigli Locali della Gioventù

Una volta ritornati alla nuova normalità, si è cercato di cancellare il minor numero di attività possibili e riformulare il resto delle attività. Partendo dalle misure di sicurezza dettate a livello regionale, è stato generato un Protocollo Covid per le attività che il Consell realizza e sono state definite delle linee guida per il funzionamento diario delle attività dei lavoratori e dei volontari.

Riorganizzare le attività che già c’erano a formato “Covid-19”, tenendo conto delle misure che si vanno generando giorno dopo giorno, non è stato facile. 

Opportunità del Covid-19

Oltre alle tante sfide nate dalla situazione, abbiamo chiesto a Cristina se il Covid-19 ha offerto anche nuove opportunità. La pandemia ha portato i tecnici e la Commissione permanente del Consell a rivalutare alcuni aspetti e focalizzarsi su dettagli che in precedenza non avevano preso in considerazione. La necessità di adattare le formazioni a formato online o lo smart working ha permesso a molti lavoratori e volontari di non doversi spostare da casa ed ottimizzare il tempo. 

Inoltre, la pandemia ha portato a prestare più attenzione e regolamentare certe misure di sicurezza che prima si davano per scontate.

Il Consell sta cercando di cogliere le opportunità del Covid-19. L’implementazione dell’utilizzo di piattaforme social o comunicative aiuta a restare al passo dei gruppi di giovani con i quali lavorano. Essere obbligati a ridefinirsi e rimodulare le proprie attività è sicuramente un aspetto positivo sul quale continuare a lavorare.

Un altro elemento positivo è sicuramente la partecipazione. Il formato online delle formazioni e dei corsi ha permesso di estendere il proprio raggio di azione a persone che in precedenza non avevano mai conosciuto tale entità.

Attività in futuro

Il Consell si trova a Valencia e rappresenta tutte le realtà locali della Comunità Valenciana. Le attività si svolgono in varie città e per molti diventa impossibile spostarsi. 

La possibilità di dover sviluppare attività e formazioni online, ha quindi favorito una maggiore diffusione dei contenuti e anche la conoscenza di entità di giovani che lavorano per i giovani.

Il formato online continuerà ad essere utilizzato anche in futuro? Cristina ci dice che inevitabilmente questa nuova normalità rimarrà con noi ancora per un po’. Di certo per il Consell, lavorare in forma presenziale dà un valore aggiunto alla formazione, soprattutto sotto il punto di vista della creazione di una rete di cooperazione. Al tempo stesso, abbiamo visto come il Covid-19 oltre che difficoltà abbia generato nuove possibilità, che il Consell ha intenzione di mantenere nel futuro.

Trovare nelle difficoltà nuove opportunità: questa è la vera sfida di tutti noi!

di Federica Leo

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