Quando l’autunno arriva e nel tuo armadio non hai nulla da mettere, la soluzione più sostenibile è solo una: ricorrere al second hand!
L’autunno è arrivato e con lui le promesse di rinnovamento che facciamo ogni anno in questo periodo. Riprendere le nostre attività ci porta a definire dei buoni propositi per questo nuovo anno scolastico e lavorativo.
Tra le cose più o meno certe della vita, soprattutto per il pubblico femminile, vi è una frase che ricorre in vari momenti e periodi: non ho nulla da mettermi! Ogni volta che si apre il proprio armadio si ha quella sensazione, spesso priva di fondamento. Peggio ancora quando si tratta del cambio di stagione!
Cambio di stagione: a noi due!
Eh sì, mettersi davanti al proprio armadio e decidere cosa rimarrà con noi e cosa ci lascerà per trovare un nuovo uso, non è mai un momento semplice. I lettori e le lettrici della nostra rubrica sanno bene quanto per noi sia importante dare una nuova vita ai nostri abiti. Per questo, vorremmo che il prossimo cambio di stagione rappresentasse per tutti e tutte una nuova opportunità da dare ai propri capi!
Da che mondo è mondo, ognuno di noi ha ricevuto almeno una volta nella vita gli abiti usati da qualcun altro. Fratelli, sorelle, cugini, zie. Possiamo dire che i nostri primi “swap party” e conquiste di seconda mano le abbiamo fatte negli armadi di amici e parenti!
Second hand questo (s)conosciuto
Come sopravvivere allora al cambio di stagione? Guardiamoci intorno per scovare strategie e consigli, sempre con un occhio alla sostenibilità!
Da qualche anno Oxfam dedica infatti il mese di settembre proprio al tema e nello specifico al second hand. Con questo termine si indica un concetto molto meno lontano da noi di quanto in realtà possiamo pensare: avete mai sentito parlare di app come Vinted, Depop, Vestiaire? Anche se non le abbiamo usate sappiamo quanto siano alla portata di tutti. Queste nuove realtà infatti non solo facilitano il riutilizzo e scambio di abiti tra persone ma ci portano a dare una seconda vita a quei capi che non abbiamo mai messo.
Inoltre anche aziende come Zalando hanno avviato una sezione dedicata al second hand nel proprio store online. Insomma, se stiamo facendo i conti da qualche tempo con la percezione che la sostenibilità sia un concetto che non ha a che fare solo con l’ambiente, fare qualcosa in più è possibile. E senza troppi sforzi! Noi di OpenMag vi abbiamo già parlato di quali siano gli impatti del sistema della moda a livello ambientale.
Ciò che dobbiamo comunque tenere a mente è un consumo responsabile. Evitiamo di acquistare cose di cui non abbiamo bisogno e forse, al prossimo cambio stagione, non dovremo snervarci per capire cosa abbiamo da mettere!