Movember: il movimento “con i baffi”

Movember 2021: la campagna australiana che si occupa di sensibilizzare sulla salute fisica e mentale degli uomini.

Movember è l’unione delle parole “Mo” (abbreviazione di moustache, ovvero baffi) e “november” e si tratta di una parola carica di significato. Avere i baffi in questo mese dell’anno non è infatti solo una questione di stile, si parla di vero e proprio impegno civile. Questo è ciò che sostiene la Movember Foundation Charity, la fondazione australiana che dal 2003 incoraggia gli uomini (chiamati Mo Bros “fratelli di baffi”) a farsi crescere i baffi per 30 giorni per sostenere la campagna di sensibilizzazione alla salute maschile, raccogliendo fondi per la ricerca sul cancro alla prostata, ai testicoli e, altrettanto importante, la salute mentale e prevenzione dei suicidi.

La campagna inoltre si impegna ogni anno a coinvolgere sempre più persone, comprese le donne che vengono incoraggiate a promuovere il movimento, organizzando eventi e partecipando alla raccolta fondi. Un’azione tanto semplice come farsi crescere i baffi è ciò che ha portato al successo del movimento che, si dice, sia nato in un bar di Adelaide dall’idea di due amici determinati a far crescere il livello di consapevolezza relativa ai temi sulla salute maschile.

Prevenzione e mascolinità tossica

Ad oggi non esiste un modo sicuro per prevenire il cancro alla prostata o quello ai testicoli. La prevenzione attraverso controlli regolari, già in giovane età, è l’unico modo per riuscire almeno ad individuare i segnali così da intervenire il prima possibile. Ma purtroppo non è così facile, o almeno lo sarebbe se gli uomini non fossero tanto restii a prendersi cura di se stessi. Qual è il problema?

Tutto parte dallo stereotipo che vede l’uomo come invincibile e forte (la cosiddetta “mascolinità tossica“). Quindi andare dal medico metterebbe in dubbio questa invulnerabilità, cosa che, se guardata dal punto di vista maschile, è quasi del tutto inaccettabile.

Questi meccanismi attuati dalla nostra psiche risultano molto pericolosi dato che vanno contro il benessere stesso del corpo. Sapendo questo non c’è da stupirsi quando si legge che gli uomini in media vivono 5 anni in meno rispetto alle donne. La maggior parte degli uomini inoltre si trova in imbarazzo a dover parlare faccia a faccia con un medico della sua salute sessuale; infatti uno studio della Cleveland Clinic ha riportato che il 44% degli uomini favorisce parlare attraverso il telefono o tramite piattaforme online; che pur non essendo il metodo migliore per eseguire un analisi medica fa si che almeno si abbia un quadro, più o meno completo, della situazione del paziente.

Dalla sua fondazione ad oggi la Movember Foundation Charity ha finanziato più di 1200 progetti, tutti dedicati alla salute maschile e attivati in tutto il mondo. Quest’anno, come per tutti gli anni passati, l’obiettivo è di raccogliere fondi per supportare la ricerca per la prevenzione delle malattie sessuali maschili e progetti a sostegno della salute mentale, ma anche della prevenzione dei suicidi. Tematiche spesso sottovalutate ma esistenti anche in tanti contesti diversi.

Un grande lavoro va ancora fatto nell’ambito della prevenzione maschile e dell’abbattimento degli stereotipi, ma aderire all’iniziativa “Movember” ci sembra già un buon inizio. Non credete? E, soprattutto, conoscevate questa iniziativa?

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