La crisi climatica è un fenomeno di cui nel corso degli anni si è sempre sentito parlare molto, anche attraverso i film del grande schermo. Ormai anche sui social, a scuola e in televisione viene insegnato come salvaguardare l’ambiente compiendo piccoli gesti che possono aiutare il nostro pianeta. Ma se queste cose non dovessero bastare?
Oggi vedremo quali film, chi con forte drammaticità, chi con sottile ironia rispondono a questa domanda, mostrando gravi conseguenze.
1. Don’t look up
Il film racconta con chiave ironica e sarcastica la società. Mostra come, di fronte alle avversità, la generazione si comporta con superficialità. Il regista Adam McKay evidenzia, con grande satira, come gli scienziati siano lasciati soli e ignorati dal mondo. Nella pellicola è palpabile la disperazione dei due protagonisti, poiché si sentono incompresi e vengono etichettati come pazzi. Perché siamo partiti da Don’t look Up per parlarvi della rappresentazione dei cambiamenti climatici sul grande schermo? Perché questo film propone uno sguardo nitido sulla società, vissuta sempre più attraverso il filtro dei social. Un mondo in cui si preferisce dubitare, piuttosto che affidarsi alla scienza. Spesso una popolazione di complottisti e negazionisti.
2. The Day After Tomorrow – L’alba del giorno dopo
Passiamo ora a parlarvi di un capolavoro tra i film catastrofici. In modo esagerato, The Day After Tomorrow fa capire quanto sia importante rispettare l’ambiente. Infatti è evidente la ribellione della natura nei confronti dell’umanità. Inoltre, il regista riesce a trasportare lo spettatore all’interno della storia e a farlo immedesimare particolarmente nei protagonisti.
Perché il film tra le proposte? Poiché è una grande lezione alle multinazionali e alle superpotenze mondiali.
La morale: non si scherza con la natura!
3. Nausicaä della valle del vento
Pellicola del 1984, dipinge un mondo in un futuro distopico dove Madre Natura per difendersi dalla presunzione dell’uomo fa nascere delle foreste tossiche abitate da enormi insetti velenosi che rendono l’aria nociva per gli uomini.
La protagonista diventa un’eroina che ci insegna il valore più importante di tutti: essere in armonia con l’ambiente e la natura.
Infatti per noi è necessario saper custodire la terra e tutto ciò che la compone proprio perché ne siamo parte integrante.
4. Geostorm
Geostorm è un film catastrofico del 2017 ambientato in un futuro non poi tanto inverosimile, dove la creazione e il conseguente malfunzionamento di un satellite spaziale chiamato “Dutchboy” porterà alla nascita di uno “geostorm” che minaccerà il pianeta.
Ancora una volta vediamo un film che ci invita a ragionare sull’arroganza dell’uomo che, ogni qualvolta cerca di sfidare la natura e di controllarla, non fa altro che dare vita a conseguenze dannose e spesso irreversibili, per lui e per la natura.
5. Wall E
Il capolavoro Pixar racconta di Wall•E l’ultimo robottino rimasto sulla terra, che ormai da 700 anni continua a compiere il suo lavoro da addetto allo smaltimento rifiuti.
Il protagonista viene raffigurato solo, in un tragico e apocalittico quadro di un pianeta abbandonato cosparso dai rifiuti, vecchie videocassette, luci natalizie… Tracce lasciate da un’umanità fuggita via dalla sua casa ormai ridotta come una discarica figlia dello sfrenato consumismo. Quello che conta è l’amore, che conoscerà grazie a EVE, una sonda proveniente dallo spazio di cui il robot si innamorerà. Il film è una critica alla nostra società attuale, che pur di inseguire i suoi sogni è disposta a distruggere il suo pianeta.
L’unico accenno di speranza è una piccola piantina che i due trovano e che rappresenta il futuro del pianeta e quello della natura umana.
Tra film e realtà
Quelli da noi scelti sono solo pochi film che mostrano le conseguenze delle nostre azioni nei confronti del nostro ambiente. Dobbiamo noi tutti riflettere e prendere l’iniziativa agendo per cambiare le cose. Già attivisti e scienziati si son mossi, ora… Tocca anche a noi!