Champions League. Al Napoli serve l’impresa. Alla Juventus e al Milan un punto

Sesta giornata di Champions League. Alcune squadre hanno già conosciuto il loro destino, altre ancora no. Tra domani e mercoledì si saprà quali formazioni accederanno agli ottavi, quali continueranno l’avventura in Europa League e quali saranno eliminate.

Gruppo A. L’unico certo del passaggio del turno è il Manchester United. Gli 11 punti conquistati valgono il primato del girone. Sempre che non perda con lo Šachtar all’Old Trafford. In questo caso sarebbe la compagine di Lucescu, ora a 8 punti, a passare come prima relegando i Red Evils al secondo posto. Chi spera in un passo falso degli ucraini è il Bayer Leverkusen che, terza con 7 punti, dovrà vincere (oppure pareggiare ma in questo caso lo Šachtar dovrebbe perdere) contro l’eliminata Real Sociedad e sperare in buone notizie dall’Inghilterra.

Gruppo B. Con il Real Madrid già agli ottavi che va a fare visita in casa del Copenaghen ultimo a quota 4, la gara che deciderà le sorti del raggruppamento sarà quella che si disputerà in Turchia. La Juventus, attualmente seconda a 6 punti, se non perde contro il Galatasaray, a 4, è qualificata. In caso di sconfitta sarebbe la squadra di Mancini ad accedere agli ottavi. I danesi, per centrare almeno l’Europa League, possono pareggiare e sperare che il Galatasaray perda, oppure vincere se lo faranno anche i turchi.

Gruppo C. Il Benfica che ospita il PSG, già certo del primato con 13 punti, deve ottenere un risultato migliore dell’Olympiakos, che sfida il già eliminato Anderlecht, per continuare l’avventura nell’Europa che conta. In caso contrario verrebbero costretta al terzo posto e all’accesso ai sedicesimi di finale di Europa League.

Gruppo D. Il Bayern Monaco, primo con 15 punti, ed il Manchester City, secondo a 12, hanno già ottenuto la qualificazione agli ottavi. All’andata, in Inghilterra, i tedeschi si sono imposti per 3 a 1. La squadra di Pellegrini per ottenere il primato deve, quindi, vincere con 2 gol di scarto, ma non 3 a 1 perché per la miglior differenza reti sarebbe prima la compagine di Guardiola. Il CSKA Mosca, a quota 3, forte del 3 a 2 dell’andata in casa ha a disposizione due risultati su tre per proseguire il cammino in Europa League. In caso di sconfitta 1-0 o 2-1 (o con più di un gol di scarto) verrebbe sorpassato dal Viktoria Plzeň, fermo a 0.

Gruppo E. Il Chelsea già qualificato con 9 punti ospita in casa l’eliminata Steaua Bucarest. Il match più interessante è quello che si gioca in Germania dove lo Schalke 04, a 7 punti, ospita il Basilea secondo a quota 8. Solo vincendo passerebbe agli ottavi, addirittura come primo se gli inglesi perdessero. Al Basilea basterebbe un punto e la sconfitta dei Blues per arrivare primo.

Gruppo F. Nel proprio raggruppamento il Napoli, impegnato contro l’Arsenal, deve ottenere un risultato migliore di quello del Borussia, di scena a Marsiglia, per qualificarsi. Oppure deve battere la squadra di Wenger con tre gol di scarto e, in caso di vittoria degli uomini di Klopp, a farne le spese sarebbero proprio gli inglesi.

Gruppo G. Il Porto, terzo a 5 punti, va a fare visita dell’Atletico Madrid che con 13 lunghezze domina il girone. Gli uomini di Fonseca possono solo vincere e sperare che lo Zenit, secondo a 6, non batta l’Austria Vienna fuori da ogni discorso.

Gruppo H. Nel proprio raggruppamento il Milan ospita in casa l’Ajax. Diavoli secondi a 8 punti, tallonati dai Lancieri con 7. Alla squadra di Allegri basta anche il pareggio, mentre in caso di sconfitta sarebbe relegata nell’Europa League. Il Barcellona, primo a 10, ha bisogno di un solo punto contro il Celtic, ultimo a 3, per avere la certezza matematica del primato.

VALERIO POLVERISI  

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