La plastica che si autoripara

Un progetto dell’università dell’Illinois dove si sta sperimentando un materiale rivoluzionario che permette alla plastica di ripararsi a seguito di una lesione o rottura.

Si tratta di poliurea, la medesima sostanza che porta alla formazione di poliuretani, usata per rivestire tubi o produrre fibre sintetiche e priva di sostanza tossiche. Come notiamo nel video dapprima viene colato un composto liquido dentro un contenitore per dargli una forma , poi una volta riposato dopo 24 ore inizia a solidificarsi. Lacerando la plastica con un taglierino quest’ultima si solidifica  nuovamente con una leggera pressione senza ricorrere ad alcuna fonte di calore esterna.

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immagine: ExtremeTech

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