Anche i più grandi sbagliano. La CNN ha annunciato ad esempio per errore la morte della leggenda del calcio Pelè su twitter.

Pelè o Maradona? Pelè è morto, anzi no. Ma per alcuni minuti un tweet della CNN aveva annunciato la scomparsa del fuori classe brasiliano. Il canale di informazione americano più famoso nel mondo ha subito rimosso il tweet e ha precisato tramite l’ufficio stampa di Pelè stesso che “O’ Rei” è vivo e sta molto bene. Chissà come avrà reagito il diretto interessato quando la notizia gli è arrivata, se ha adoperato scongiuri e gesti italici o si è limitato a farsi una risata mentre era su un volo Londra-New York. La CNN inoltre aveva sbagliato anche di Pelè, dicendo che aveva 74 anni e non 73. Un errore può capitare a tutti quindi, anche ai più grandi. Errori che però sui social e i siti di informazione sono sempre più diffusi a causa della velocità richiesta nella pubblicazione dei contenuti, i social hanno esasperato ancora di più l’elemento tempo. Non si tratta più di pubblicare una notizia 5 minuti prima dei concorrenti ma 20 secondi prima.