Roma invasa questo weekend per la canonizzazione dei Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Si stima la partecipazione di quasi tre milioni di fedeli.
Due Papi canonizzati in un colpo solo. Ne basterebbe uno solo per far giungere milioni di fedeli da tutto il mondo. Per la precisione ne arriveranno circa tre milioni, concentrati tra sabato e domenica. Un’ invasione pacifica della città di Roma, pacifica ma non per questo non meno costosa e non meno portatrice di disagi e modifiche alla mobilità della capitale.
Partiamo dai costi. Si stima una spesa di 5 milioni di euro, al momento tutti sul groppone del Comune. Dal Campidoglio però fanno sapere di essere in trattativa con la Presidenza del Consiglio dei Ministri per avere risorse statali. E su questo non possiamo non essere d’accordo visto che la giornata dei Papi è di importanza mondiale e non si può chiedere alla sola Roma di sostenere i costi.
Per quanto riguarda la mobilità le modifiche sono molte tra cui: apertura no stop delle metro A e B; sabato dalle 5.30 di sabato 26 alle 00.30 di lunedì 28 aprile.
Servizio navette continue tra Termini, Stadio Olimpico, Stazione Aurelia, tutte in direzione San Pietro.
Saranno posizionati maxi-schermi a piazza Navona e Santa Maria Maggiore.
Potenziate le linee ferroviarie laziali. Per il piano completo e i cambiamenti della mobiltà, le vie chiuse e le linee bus, vi invitiamo a consultare il sito dell’ Agenzia Mobilità con tutti i dettagli.
