Se Carrefour gufa l’Italia ai Mondiali

La catena di distribuzione francese Carrefour lancia l’operazione “Risparmio mondiale”: se l’Italia vince ti restituisce l’importo di tutta la spesa; se perde o pareggia la metà.

C’è da immaginarseli lì i proprietari di Carrefour, davanti allo schermo, con una bottiglia-amuleto di birra Peroni ghiacciata tra le mani, a gufare gli azzurri di Prandelli. Ed è una gufata doppia: sono francesi (e questo già dice molto) e hanno interessi importanti nella riuscita della gufata.

Il limite tra una vittoria o un pareggio-sconfitta della Nazionale costa a Carrefour la metà o l’intero introito del venduto. L’operazione è una figata e siamo sicuri che, dopo aver letto questo articolo, correte a fare spesa a un punto Carrefour. Si chiama “Risparmio Mondiale” e intercetta tre dei quattro pallini fissi dell’italianità: il cibo, il calcio e le scommesse (il quarto senza che ve lo dico).

Funziona così: per tutta la durata dei Mondiali ci sono circa 200 prodotti a prezzo pieno aderenti al programma (tra cui birra, patatine e altre schifezze da rutto libero fantozziano). Voi fate la vostra spesa e mettiamo spendiate 15 euro. Comprate, che ne so, una cassa di Peroni, arachidi, salse per nachos, alcol per la sbornia post-sconfitta. Vi guardate la vostra bella Italia e… Vincete! Sì, anche se gli azzurri perdono, voi vincete la vostra scommessa. E se poi Balotelli e Immobile la buttano dentro più di Rooney e Welbeck, vincete doppio. Meglio di una schedina alla Snai: molto meglio. Perché se l’Italia pareggia (cosa probabile/auspicabile contro l’Inghilterra), Carrefour vi dà un buono pari alla metà di quanto avete speso. Nel nostro esempio: dei 15 euro, vi restituisce 7 euro e 50 centesimi. Se l’Italia vince, oltre che della sbornia post-vittoria, godrete di un buono pieno: 15 euro da spendere entro 7 giorni dalla partita, anche acquistando gli stessi prodotti. Un girone infernale di scommesse sul cibo.

Conveniente, direte voi. Sì, in effetti i prodotti sono comunque in offerta al 50%. Ma.. La vera convenienza c’è se l’Italia vince. E su questo – permettetemelo – avrei dubbi grossi quanto un supermercato Carrefour.

 Intanto la mia scommessa l’ho piazzata: 10 euro per mozzarelle, latte, bastoncini e pane. Sto mettendo da parte i soldi per una mega spesa: prima del 20 giugno, prima della partita contro la Costa Rica.

A cura di Lucio Perrotta.

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