Il 3 luglio 1971 è morto a Parigi in circostanze misteriose il cantante dei Doors, Jim Morrison.

Jim Morrison, nato in Florida nel 1943, fu spesso costretto a cambiare città a causa del lavoro del padre, ammiraglio della Marina degli Stati Uniti. I continui spostamenti lo portarono a frequenti cambi di scuola e essere in ritardo con gli studi. Nonostante ciò negli anni del liceo si dimostrò uno studente al di sopra della media dei suoi compagni soprattutto perché era un notevole lettore. Ribellandosi al padre, non si recò alla cerimonia di consegna dei diplomi e per questo fu mandato a vivere coi nonni. In questo periodo diventò aggressivo e venne addirittura arrestato durante una partita di football per aver rubato un ombrello a un poliziotto. Nel 1964, contro il volere del padre, intraprese gli studi in cinematografia a Los Angeles. Proprio nell’ambiente del campus conobbe gli altri membri che formeranno i Doors. Nel 1965 ottennero il loro primo contatto discografico e si fecero conoscere dal pubblico esibendosi nei locali della zona di Los Angeles. Dopo aver ottenuto un contratto settennale con la Elektra, cominciarono un tour che li portò nelle città più importanti degli Stati Uniti. Con i suoi atteggiamenti fuori dalle righe durante le esibizioni del vivo, Morrison si garantì l’attenzione della critica. Considerato uno dei più grandi cantautori della storia della musica, ha segnato l’epoca della rivoluzione culturale degli anni Sessanta dando vita a un genere del tutto nuovo che si può definire rock psichedelico. Venne soprannominato Re Lucertola (così si era definito in un suo componimento) e Dioniso, a causa dei suoi eccessi. Molto spesso si presentava ubriaco e più volte le sue esibizioni furono interrotte. Proprio il suo essere trasgressivo lo rendeva affascinante per i suoi fans, che lui stesso spronava ad abbattere qualsiasi limite che li ostacolasse di fronte alla libertà assoluta. Assiduo lettore di Blake, Rimbaud e Nietzsche, si cimentò nella poesia fin dai tempi del liceo, producendo un’enorme quantità di scritti pieni di riferimenti onirici e simbolici derivati dalla cultura sciamanica. Nel 1971 si trasferì a Parigi con la compagna dichiarando di voler smettere di bere. Verrà trovato morto pochi mesi dopo, il 3 luglio. Sul suo corpo non venne fatta l’autopsia e le circostante non sono state mai chiarite. Alcuni parlano di infarto e di overdose, altri sostengono che il cantante abbia inscenato la sua morte non riuscendo più a sostenere la popolarità. I suoi funerali vennero celebrati in gran fretta e fu sepolto a Parigi nel cimitero degli artisti.