Era successo con Bak, il cane antimina è successo con tanti altri “pelosi” e purtroppo nostro malgrado succede ancora. Parliamo di Cristof un cane poliziotto.
Dopo 8 anni di servizio il “poliziotto” va riformato e per lo stato diventa un peso, un problema da scaricare con tanto di “scheda informativa”. Oggi tocca a Cristof, splendido pastore tedesco di 8 anni, in forza alla squadra cinofili di Bologna dove ha svolto servizi di polizia giudiziaria e di ordine pubblico purtroppo non più abile al lavoro a causa di una spondilopatia ossificante, rendendolo inabile al servizio operativo.
Solitamente quando un cane poliziotto va o deve andare in pensione viene affidato al conduttore con il quale ha condiviso anni di lavoro ed esperienze sul campo ma per Cristof purtroppo non sarà cosi e per questo motivo la polizia cerca nuovi padroni nonostante l’età avanzata del cane. Cane equilibrato e d’indole calma e pieno di vitalità nonostante le problematiche fisiche che gli comportano una vistosa zoppia.
Se aspirate a prendere con voi Cristof dovete compilare la domanda di adozione e inviarla per raccomandata A.R. (o via fax (06/985623247) al Centro di Coordinamento dei Servizi Cinofili c/o Istituto per Sovrintendenti e di Perfezionamento per Ispettori – Via S. Barbara, 94 – 00048 Nettuno – (Rm).
Dopo aver valutato le schede pervenute il Centro Cinofilo deciderà le assegnazioni contattando l’interessato e all’atto del ritiro il futuro padrone sosterrà un colloquio di verifica della compatibilità caratteriale con il cane e della capacità necessaria alla gestione dell’animale.
Allo stato italiano ed al conduttore di Cristof invece vogliamo ricordare quanto espresso in passato da un famoso etologo come Konrad Lorenz: “Per il cane l’amicizia personale è tutto. Ricordate però che in questo modo vi assumete un impegno tutt’altro che lieve, perché dopo e’ impossibile rompere l’amicizia con un cane fedele, e darlo via equivale a un omicidio.”