Torna Mean Things con un nuovo episodio. La serie di sketch per il web dove le apparenze non contano, conta l’ironia con cui viene raccontato il lato cattivo di ognuno di noi
Prima di Natale vi avevamo parlato del progetto Mean Thngs, prodotto e realizzato da Mirelatives Pictures, gli stessi di “The Last day of December – #cosafaiacapodanno” il video più virale di fine anno per intenderci. Nella serie Mean Things, arrivata al terzo episodio, ritroviamo tutti gli ingredienti che lo portano a esprimere un tipo diverso di comicità. Una struttura ben definita, in cui il protagonista, viene “travestito” da figura positiva o da vittima a seconda degli episodi, per poi invece rivelarne la natura sadica nel momento clou. In Mean Things ritroviamo quegli impulsi negativi che affiorano nella nostra mente soprattutto nei momenti di stress. Pensate a un ufficio pieno di colleghi stronzi, un partner che non fa altro che lamentarsi del vostro comportamento o le ore passate in mezzo al traffico. Ecco Mean Things 3, (il nostro preferito) con Martina Carletti protagonista.
Tommaso Arnarldi (CEO della Mirelatives, attore e sceneggiatore) ci spiega come è nato il progetto Mean Things: “L’idea è venuta durante una di quelle giornate in cui tutto sembra andare storto Ero arrivato ad un livello di nervosismo tale che ho iniziato a scrivere cosa avrei voluto fare a quelle quattro o cinque persone che avevano reso quel periodo della mia vita così stressante… il risultato mi ha fatto così ridere che abbiamo deciso di produrre questi tre web sketch. Il momento che mi ricordo di più è quando , legato alla rete da tennis in Mean Things 2 ,con -3 gradi, a torso nudo, mi sono preso circa dieci palline da tennis dritte sullo stomaco… Poi dicono che fare l’attore è un mestiere semplice!”
Sempre nel terzo episodio fa un cammeo il regista della serie Giuseppe Francesco Maione: “Parentesi nera allo stress quotidiano, Mean Things progetto si rifà ad alti modelli di black humor come “monty python” confezionando in piccole pillole da un minuto quello che in italia è un genere che sta lentamente cadendo nel dimenticatoio . Dalla corsa al parco accompagnata dai suoni della natura, al tennista che carica il colpo decisivo della partita sulle note di una prevedibile ma funzionale “momenti di gloria” ecco come abbiamo formato il contrasto con un finale in cui ad averla vinta è la violenza gratuita e fine a se stessa. Per il momento abbiamo sfornato due episodi, il terzo sarà online a breve; stavolta si toccherà un argomento delicato come il suicidio narrato sullo sfondo di una città idilliaca come Roma volta ad incarnare la bellezza della vita, trascinando lo spettatore su un finale che farà ridere non solo i palati più fini.”
Troupe e Cast MeanThings#3
Regia : Giuseppe Francesco Maione
Aiuto Regia : Veronica Renda
Secondo Aiuto Regia : Edoardo Maria Ercolessi
D.O.P. : Nicolò Biarese
Operatore steady, assistente alla macchina e fotografia : Daniele Barillà
Montaggio, Musiche, Colorist : Gianluca Conca
Vfx : Mario Baluci
Grafica : Simone Ferraro
Sigla : Fabio Tambornino
Direttrice di produzione : Vittoria de Sanctis
Segretario di produzione : Josh Adam
Attrice : Martina Carletti
Produttore/Sceneggiatore/Attore : Tommaso Arnaldi
Fotografa di Scena : Martina Mammola
Si ringraziano
Alessandro Palombo
Silvia Alù
Daniele Barillà
Andrea Reitano
4uvideo
Silvia Francese