Oggi 16 Aprile ricorre la nascita di Charlie Chaplin. Uomo di grandissima personalità e creatività, è considerato tra i più influenti cineasti del XX secolo

Attore, regista, sceneggiatore e produttore, Charlie Chaplin, fu autore di oltre 90 film. La sua personalità spiccò fortemente nel cinema muto dei primi anni del Novecento, dove Chaplin diede spazio a tutta la sua creatività. La maggior parte delle sue sue sceneggiature furono ideate attorno alla figura di “Charlot” ( il “Vagabondo”): un ometto dalle sembianze buffe e stravaganti, vestito con scarpe e pantaloni più grandi della sua taglia, un cappello a bombetta e un bastone. Charlot è l’emblema di un uomo semplice posto ai margini della società, che affronta la sua sfortuna “cronica” sempre con il sorriso.

Le sue interpretazioni, così cariche di emotività, conquistarono nell’arco di 5 anni un successo talmente grande da ricoprire un ruolo rilevante nella storia del cinema. La carriera di Chaplin durò circa 75 anni; una sua grande dote era quella di trattare temi di rilevanza sociale in chiave comica. Nel 1919 fondò la United Artists Corporation insieme a suoi colleghi, in modo da poter curare da solo ogni sui produzione cinematografica. Tra i suoi maggiori successi troviamo Il monello, La febbre dell’oro, Tempi moderni e Il grande dittatore, molto importante fu anche Il circo, film in cui sorsero vari problemi nella produzione a causa anche della travagliata vita privata di Chaplin: divorziò dalla sua seconda moglie.

Questo fu solo uno dei tanti momenti spiacevoli della sua vita: Chaplin nacque in una famiglia un po’ insolita per quei tempi. Il padre era un attore di varietà, sempre ubriaco che mori a soli 37 anni. La madre era una cantante che soffriva di continua depressione. Così, a soli 7 anni, il piccolo Charlie venne lanciato sul palcoscenico per esibirsi davanti al pubblico, cavandosela molto bene, da li cominciò la sua lunghissima carriera.

Della sua vita privata si ricorda che Chaplin aveva un debole per le donne molto giovani e un grande istinto paterno che gli fece avere ben 11 figli da diverse mogli. Della sua carriera ricordiamo le conquiste più grandi: vinse tre Oscar, il primo nel 1929 con il film Il circo, il secondo nel 1972, il terzo nel 1973 per la miglior colonna sonora con il film Luci della ribalta e nell’anno precedente ricevette il Leone d’oro per l’immenso contributo dato all’arte cinematografica del XX secolo. Mori il giorno di natale del 1977 a Corsier su Vevey in Svizzera. Tra le sue citazioni più celebri ne ricordiamo una in particolare:

” Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione.
Perché la tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro. “