Sanremo 2016: le pagelle della seconda serata

Festival di Sanremo 2016

Continuano i nostri voti sulle canzoni di Sanremo 2016. Su Openmag solo commenti musicali sulla seconda puntata del Festival della Canzone Italiana.

NUOVE PROPOSTE:

CHIARA DELLO IACOVO- “Introverso

A tratti la sua voce somiglia a quella di Arisa e la canzone non è male, potrebbe anche avere un futuro. Intanto va in finale.

VOTO: 6

 

CECILE- “N.E.G.R.A.”

“A te che guardi il mio colore/ come fossi extraterrestre/alla mamma che mi nota/e stringe i figli a sé.” Siamo nel 2016, vi sembrano parole attuali? A noi sinceramente non molto. Forse si esagera un pochino. Cecile sei bella e hai una gran voce ma per te è NO.

VOTO: NO

IRAMA- “Cosa Resterà”

Non sappiamo cosa dire.

VOTO: NON SAPPIAMO COSA DIRE

ERMAL META- “Odio Le Favole”

Facile e orecchiabile, infatti passa in finale.

VOTO: 5

BIG:

DOLCENERA- “Ora o Mai Più”

Un po’ soul, un po’ blues, un po’ gospel, un po’ urlato, un po’ delicato, un po’ troppo, un po’ bello. Ci piace chi osa e soprattutto ci piace chi se la scrive, se la canta e se la suona, ma insomma, nel complesso niente di particolarmente entusiasmante.

VOTO: 7-

CLEMENTINO- “Quando Sono Lontano”

Il testo non sarebbe neanche male se ci fosse qualche cliché in meno e la base lascia alquanto a desiderare, insomma il ragazzo è bravo ma non si applica.

VOTO: 5

PATTY PRAVO- “Cieli Immensi”

Lei è una degli intoccabili. Si è presa la standing ovation del pubblico di questo Sanremo 2016 per la canzone o semplicemente perché è Patty? Forse più la seconda ipotesi. La canzone, comunque, non è bellissima e forse neanche molto radiofonica, ma lei è Patty!

VOTO:  Lei è Patty

VALERIO SCANU- “Finalmente Piove”

Valerio Scanu è un bravissimo interprete non c’è che dire, ha una voce bella e sempre intonata, ma noi siamo qui a giudicare la canzone e quindi… Fabrizio Moro ma che hai scritto?

VOTO: non classificato, ci penserà il televoto Vale stai sereno.

FRANCESCA MICHEILIN- “Nessun Grado di Separazione”

Funzionerà sicuramente. Lei canta bene, la canzone è terribilmente orecchiabile e lei è talmente tanto tenera che non si riesce a criticare nemmeno un po’. Funzionerà.

VOTO: 6-

ALESSIO BERNABEI- “Noi Siamo Infinito”

Una canzone veramente brutta. Ma brutta proprio. Forse peggio di quella che i suoi ex Dear Jack hanno presentato ieri…ma allora perché vi siete divisi?

VOTO: 4

 

ELIO E LE STORIE TESE- “Vincere l’Odio”

Otto canzoni in una? Solo Elio e le storie tese potevano riuscirci. Il titolo è il chiaro contrario di “Perdere l’Amore” di Massimo Ranieri ed altre sono le citazioni presenti: “sarà capitato anche a voi di avere una canzone in testa brutta”. Geniale. Otto canzoni in una. Otto generi diversi in una canzone sola. Geniale. Non sarà Sanremese ma almeno ci siamo divertiti un po’.

VOTO: 10 e molto di più

NEFFA- “Sogni e Nostalgia”

“Tutto passa e va”, finalmente un po’ di positività tra i cuori spezzati di questo Festival e sembra che a parte il titolo, qui di nostalgico ci sia solo la musica che ci fa pensare al Celentano di “Il Tempo Se Ne Va”. Ci è piaciuta tanto e il ritornello è già fisso in testa. È super radiofonica, speriamo che la passino. Forza Neffa.

VOTO: 8 e 1/2

ANNALISA- “Il Diluvio Universale”

Che Annalisa sia bravissima a cantare è fuori discussione ma a noi la canzone ha subito (e troppo) ricordato “Sei Bellissima” della Bertè.  C’è di buono che almeno quest’anno si è salvata da qualche bruttura di Kekko e ha addirittura detto una parolaccia. Speriamo nel prossimo Festival.

VOTO: 6

ZERO ASSOLUTO- “Di Me e Di Te”

Uno dei due canta. L’altro si muove e ringrazia il pubblico. Di questa canzone potevamo tranquillamente farne a meno, avremmo vissuto bene comunque.

VOTO: Non classificato

SUPER OSPITI

EROS RAMAZZOTTI come la Pausini intrattiene il parterre con un bel medley di classiconi, da “Terra Promessa” a “Più bella cosa”  ma quando poi è arrivata “Rosa nata ieri” ci siamo addormentati tutti di nuovo. Preferivamo l’Eros di una volta ma non si può avere tutto dalla vita, gli vorremo sempre tanto bene comunque.

EZIO BOSSO ci ha fatto vivere i 5 minuti più belli di tutto il Festival forse. Grazie per i brividi e la gioia che ci hai regalato maestro. Grazie!

ELLIE GOULDING è l’artista internazionale che al Festival ci sta sempre bene. Ma niente di più.

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