Nazionale. Facciamo le convocazioni per i mondiali

Lo sappiamo, siamo un popolo di c.t. della nazionale. Mancano circa novanta giorni al calcio d’inizio della competizione iridata brasiliana. Vediamo chi sono i papabili per salire su quell’aereo per il Brasile.

Il sogno di ogni calciatore è partecipare ad almeno un mondiale e se poi questo si disputa nella patria del calcio “bailado”, dove la purezza del divertimento nel calciare un pallone è amplificata dal fatto che gran parte della gente vive in condizioni di miseria e il gioco del calcio diventa un grande modo di riabilitazione nei confronti del mondo occidentale spesso cinico consumista e depresso, la felicità è doppia. Mancano non molte partite di campionato per convincere Prandelli a far parte della spedizione azzurra e i posti ancora in discussione sono pochi.

Sul fronte portieri Buffon (titolarissimo) e Sirigu sono sicuri del posto, il terzo portiere è da decidere. Perin in questo momento sembra aver superato Marchetti nelle preferenze del ct.

In difesa sicuro il blocco juventino Barzagli-Bonucci-Chiellini, per le corsie laterali i posti dovrebbero essere occupati da De Sciglio, Maggio, Abate e Criscito. Per l’ultimo posto da centrale in ribasso le quotazioni di Astori e in decisa ascesa quelle dell’oriundo Paletta. Quasi out Ranocchia.

Nella mediana i certi sono Pirlo, Marchisio, Montolivo, Candreva, De Rossi e Thiago Motta. La posizione di Verratti è abbastanza dubbia visto che nell’ultima amichevole contro la Spagna il ct ha schierato Thiago Motta come vice-Pirlo. Giaccherini è un pupillo di Prandelli e la sua duttilità dovrebbe permettergli di imbarcarsi per il Brasile. Da attenzionare anche le posizioni di Parolo e Florenzi, autori fin qui di un gran campionato nelle fila di Parma e Roma.

Italia, presentazione nuova maglia azzurra 2014Il reparto offensivo dipenderà molto dal recupero di Giuseppe Rossi, considerato elemento essenziale per le fortune azzurre, e dalla forma e “voglia” di Mario Balotelli, uno dei pochi della nostra formazione ad avere potenzialità da fuoriclasse. Osvaldo è sicuro del posto nonostante il suo minutaggio con la maglia della Juve sia limitato. Il Cerci visto fino ad ora merita il posto ed è anche l’unico ad avere il cambio di passo in progressione. Per il resto sfida aperta tra Insigne (nel caso di forfait di Rossi è un papabile sostituto per caratteristiche), Immobile, Gilardino e Destro. Toni nonostante stia disputando un gran campionato dovrebbe essere fuori dai giochi così come Cassano. Fantantonio paga il suo carattere difficile e ribelle ma, autore di una stagione eccellente, è uno dei pochi in Italia che può risolvere le partite con una giocata e in una competizione che dura circa un mese, anche in partita in corso, potrebbe essere risolutivo. È difficile che in questo scorcio di stagione ci siano novità per inserimenti dell’ultima ora ma il sogno del Mondiale in Brasile è di tutti. E allora perche non crederci?

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