L’8 dicembre 1980, un fanatico di nome Mark Chapman esplose cinque colpi di pistola contro John Lennon uccidendolo
John Lennon nacque a Liverpool il 9 ottobre 1940. I genitori Alfred e Julia si separarono poco tempo dopo e il piccolo John fu affidato alla zia Mimi. La casa della zia soprannominata Mendips sarà per Lennon un punto di riferimento per l’intero gruppo dei Beatles, luogo in cui comporranno vari pezzi. John si era avvicinato alla musica con un’armonica che aveva ricevuto in regalo e successivamente imparò a suonare la chitarra. Entrò a far parte di una band chiamata Quarrymen e conosce Paul McCartney. I due insieme a George Harrison e a Ringo Starr daranno vita alla storica band dei Beatles. Nel loro primo album pubblicato con l’etichetta Parlophone il singolo “Love me do” non avrà grande successo. Con “She loves you” andrà molto meglio e i Beatles inizieranno a fare tour di enorme successo. La figura di Lennon viene apprezzata dai fan per il suo umorismo amaro e la battuta sempre pronta. Nel disco del 1966 “Revolver”, il gruppo sperimenta il rock psichedelico con elementi della musica orientale. Il 1967 è l’anno dell’album “Sgt. Pepper’s lonely hearts club band”. L’anno successivo il gruppo decise di fare un viaggio in India da cui nacque il White album targato Apple. Nel 1969 esce “Let it be” cui seguirà “Abbey road”, dal nome della strada dello storico studio di registrazione. Nel frattempo John conosce l’artista giapponese Yoko Ono di cui si innamora e lascia i Beatles nel 1970. Lennon diviene simbolo del pacifismo contro la guerra del Vietnam con il famosissimo pezzo del 1971 “Imagine”. Nel 1975 John decide di ritirarsi dalla scena pubblica per stare vicino al figlio avuto dalla Ono, Sean. Nel 1980 torna con l’album “Double fantasy” ma, poche settimane dopo l’uscita, l’8 dicembre 1980 mentre sta per rientrare al Dakota Building, viene ucciso da Mark Chapman. Uno dei cinque colpi esplosi raggiunge l’aorta che rende vano il soccorso. Le sue ceneri verranno sparse nell’Oceano Atlantico.