Sebbene la serie Star Trek non riscosse da subito un grande successo di pubblico, grazie alla sua peculiarità e alla passione dei fan, è divenuto un “cult” e un fenomeno di costume, oggetto del fandom più esteso a livello mondiale che si conosca!
Era il 1964, quando Gene Roddenberry propose la serie di Star Trek alla NBC dal titolo “Wagon Train to the Stars”, prendendo spunto dalla serie western di successo in onda in quel periodo Carovane verso il West. Un progetto pilota che non ha da subito ottenuto il consenso dell’NBC, che non approvò il primo episodio pilota, The Cage, nel quale Jeffrey Hunter interpretava il Capitano dell’Enterprise Christopher Pike.

Girata con un “budget” limitato, ebbe tra i suoi sceneggiatori alcuni scrittori divenuti celebri, tra i quali Theodore Sturgeon, Robert Bloch e Richard Matheson. Grazie alla filosofia e alle intuizioni del suo produttore Gene Roddenberry, si presentava estremamente moderna e innovativa nei contenuti, da un punto di vista sociale e tecnologico.
Star Trek è ambientato tra gli anni 2266 e 2269, in un ipotetico futuro in cui i terrestri si sono riuniti nel governo mondiale della Terra Unita e sono entrati in contatto con altre forme di vita senzienti residenti nella via Lattea, arrivando a promuovere con essi la nascita della Federazione Unita dei Pianeti.
La serie narra le avventure della nave stellare federale USS Enterprise (NCC-1701) e del suo equipaggio, nella sua missione quinquennale di esplorazione nel cosmo alla ricerca di nuove forme di vita e di nuove civiltà, “fino ad arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima”.
Dal successo della prima serie sono derivate nel corso di quasi cinquant’anni altre cinque serie televisive (di cui una a cartoni animati) e dodici pellicole cinematografiche.
A Star Trek sono stati assegnati vari premi tra cui 33 Emmy, 5 premi Hugo, vari Saturn Award e un Oscar su 14 candidature ottenute dai film.


