La Rai al risparmio totale, neppure il commento alle telecronache. Il Brasile batte la Croazia ma non brilla. Un rigore inesistente per i padroni di casa.
Dai nostri non inviati, Josè Turinho e Caetano Iachellao
Partiamo dal servizio pubblico. Abbiamo già detto che la Rai trasmetterà solo 25 partite, una al giorno, la cosa che abbiamo scoperto ieri sera è che la spending review si abbatte anche su quell’unica partita al giorno. Un solo telecronista, senza spalla tecnica. Che magari alcune volte può essere un bene ma altre volte rende monotona la narrazione degli eventi. Ieri sera Alberto Rimedio ha sofferto a tratti, raggiungendo l’apice quando ha indicato la brasiliana Dilma Rousseff come la presidentessa degli Stati Uniti. Li hai voglia a rimediare.
Sotto il piano sportivo invece. Brasile – Croazia  3- 1 (aut. Marcello, Neymar, Neymar, Oscar).  Brasile povero di idee, non brilla. Arbitraggio, come era prevedibile, condizionato dall’ambiente. Forse il Brasile crescerà strada facendo ma ieri sera nulla di trascendentale. La Croazia ha fatto una partita onesta.

