Secondo quanto dichiarato dall’assessore all’Ambiente di Roma Estella Marino al termine della riunione della giunta capitolina sono state confermate le norme contenute nell’ordinanza sindacale (n.240 del 25 ottobre 2012), secondo le quali viene interdetto l’accesso all’interno dell’Anello Ferroviario di Roma ai veicoli più inquinanti.
Per quanto riguarda le moto o i motorini a 4 tempi euro l’assessore ha dichiarato: “Abbiamo prorogato al 31 marzo la deroga, in scadenza al 30 ottobre, al divieto di circolazione per motocicli di tipo euro1 a4 tempi. La deroga poneva il problema della sostituzione, per 90mila cittadini, dei loro mezzi, a cui sarebbe stata bloccata la circolazione nell’anello ferroviario dal 1 novembre”.
La decisione, spiega l’assessore, “è scaturita da una valutazione complessiva che, nel rispetto della normativa vigente, ha tenuto in debita considerazione gli aspetti inerenti il diritto alla mobilità, l’impatto ambientale nonché la contingente situazione socio-economica”. In considerazione di quest’ultima, poi, si verificherà con la Regione Lazio “la possibilità di incentivare, mediante specifici finanziamenti, il rinnovo e l’ammodernamento del parco veicolare”.
