Il 20 Dicembre 1991 muore a Milano l’attore, comico e conduttore televisivo italiano, Walter Chiari
Walter Annichiarico  in arte Walter Chiari nasce a Verona il 2 marzo del 1924 da una famiglia di origini pugliesi, trasferitasi successivamente a Milano. Attore teatrale, cinematografico e televisivo, è stato uno dei mostri sacri della commedia all’italiana.
Sin da piccolo ha la passione per la boxe diventa pure campione regionale della Lombardia. Dopo la seconda guerra mondiale Walter Chiari inizia ad avvicinarsi alla recitazione con spettacoli teatrali. Il primo successo al cinema arriva nel 1950 nel film di Luchino Visconti “Bellissima” con Anna Magnani. La bravura di Chiari è dovuta alla sua grande capacità di intrattenimento, bravissimo nei monologhi e nella interpretazione di molti personaggi. Con Garinei e Giovannini recita in commedie musicali e dalla fine degli anni ’50 sbarca in televisione, conquistando il pubblico italiano.
La sua carriera è costellata da successi e conquiste, saranno molti i flirt veri o presunti che gli sono stati attribuiti, con le più belle donne del mondo dello spettacolo. Sposa l’attrice Alida Chelli, da cui avrà un figlio, Simone.
Nel 1970 viene accusato di consumo e spaccio di cocaina. Il 22 maggio 1970 viene arrestato e rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli e il 26 agosto prosciolto dalle prime due imputazioni, le più gravi. La carriera inizia a calare, anche le apparizioni in tv non hanno la frequenza di una volta, si concentra sul teatro. Nel 1985 tuttavia il suo nome viene accusato accusato insieme a Franco Califano dal camorrista”pentito” Giovanni Melluso (lo stesso accusatore di Enzo Tortora) di aver acquistato grandi quantità di droga. Chari verrà prosciolto da tutte le accuse ma questa vicenda lo colpirà moltissimo a livello umano e professionale., anche se nel 1986 si prende una rivincita con il successo del film “Romance”di Massimo Mazzucco.
Morirà nella propria casa a causa di un infarto.