La grafica semplice ed esplicativa è un punto di forza irrinunciabile
Nel mare del web e dei siti Internet molte informazioni, contenuti e idee interessanti rischiano spesso di perdersi a causa della poca attrattività nella presentazione. “Se devo scegliere, scelgo l’elemento che appare più bello!”, sembra essere la logica seguita da sempre più utenti su Internet. Che cosa fa allora, di un sito, qualcosa che ci colpisce particolarmente, tanto da condividerlo con altre persone, da ricordarcene dopo tempo, da prenderlo come riferimento nell’ambito della comunicazione visiva e non?
I contenuti, certo, ma questi non sono sufficienti a vincere il mare che ci inonda quotidianamente e a imprimersi in un angolo della nostra testa. Anche la grafica con cui il sito web è stato creato, diventa allora un punto di forza, talvolta necessario quanto la sostanza.
Se facciamo un passo indietro nella storia e nell’evoluzione della grafica d’arte, tutto quello di cui disponiamo oggi per la creazione siti web professionali (sia dal punto di vista del contenuto, ma anche dal punto di vista estetico) è frutto di progressi a livello di linguaggio html, progettazione e stili che anno dopo anno cambiano e modificano il modo di progettare le pagine web. PTemplate, scrolling, infografiche, effetti mouseover, animazioni in flash, illustrazioni flat, effetti parallasse parole che per molti possono risultare sconosciute eppure elementi di cui usufruiamo ogni giorno solo attraverso un click e che rendono un sito web dinamico e piacevole da utilizzare.
In questo caos generale migliaia sono comunque i siti responsive e dalla grafica impeccabile, che permettono all’utente di “vivere” (virtualmente) un’esperienza inclusiva e unica nel suo genere. Tra quelli che ci hanno colpito di più ne abbiamo selezionati 3:
1- Four hundred years di Matan Stauber
Questo Interactive Designer di Tel Aviv ha già vinto un bel po’ di premi e, guardando i siti che crea, non si fatica a capire il perché. L’ultimo è Four Hundred Years, una timeline interattiva che permette di viaggiare tra gli eventi più importanti accaduti nel mondo, dal Big Bang ad oggi. Letteratura, musica, costruzioni, politica, sommosse, diritti delle donne, invenzioni, disastri, scoperte, per ogni argomento migliaia di puntini portano a scoprire qualcosa di nuovo, o a ricordare qualcosa che già sapevamo. Interessante e dall’utilità infinita, dato che gli eventi si auto-aggiornano grazie alle informazioni di Wikipedia.
2- Why Time Flies di Maximilian Kiener
Più che un sito che colpisce per la grafica (pulita, essenziale) è una pagina web interessante per ciò che spiega. Come percepiamo il passare del tempo a 3 anni, a 12, a 80? Tutto cambia, certo, e quel che si capisce nello scroll di questo sito (e quel che è spiegato molto bene) è che “aspettare il Natale per 24 giorni, per un bambino di cinque anni, è come aspettare un anno per un uomo di 54”. Differenti percezioni del passare dei minuti, ma una cosa è certa: il tempo vola, e grazie al designer Maximilian capiamo perché.
Una visualizzazione composta da bande colorate che spiega le diverse interazioni tra il web e i browser che ogni giorno utilizziamo. Interazioni che, con il passare degli anni, si sono ampliate, modificate, evolute, andando a modificare il Web moderno, universo in continua espansione.
Abbiamo riportato solo tre esempi utili però a sottolineare il veloce cambiamento della grafica che, paragonandola alla moda, viene influenzata da stili e gusti. A differenza della moda, però, i graphic designer non guardano mai al passato, ma al futuro e a quando, probabilmente, non ci limiteremo più al semplice click per spaziare nelle diverse sezioni di un sito, ma forse potremmo addirittura camminare tra le diverse pagine web, in una continua reale interazione che somiglierà più ad una storia d’amore che a un’esperienza di navigazione.



