House of cards e il trionfo della web tv

House of cards, la serie originale prodotta da Netflix, è il simbolo di come sta cambiando l’approccio alla serialità televisiva

House of cards è stata prodotta da Netflix, che ne ha acquistato i diritti battendo i colossi della tv via cavo HBO e AMC, per due stagioni da tredici episodi ciascuna. La serie è basata sull’omonima miniserie televisiva degli anni Novanta in quattro puntate e interpretata da Ian Richardson, a sua volta adattamento del romanzo scritto da Micheal Dobbs, ex membro del Partito Conservatore Britannico.

Al centro della serie c’è la storia di Frank Underwood, interpretato da Kevin Spacey, deputato del Partito Democratico, che ha diretto la vittoriosa campagna di Garrett Walker, diventato così 45° Presidente degli Stati Uniti. Ma quando Walker non rispetta la promessa fatta, ossia quella di affidargli l’incarico di Segretario di Stato, Frank inizia una spietata vendetta personale che sarà anche la scalata senza freni ai vertici della Casa Bianca.

La seconda stagione è stata trasmessa e distribuita il 14 febbraio scorso e, così come  la prima,  tutti gli episodi sono stati distribuiti contemporaneamente sul sito di Netflix, ottenendo risultati da capogiro, tanto da portare gli iscritti paganti a ben quaranta milioni. Oltre ad aver aumentato considerevolmente il bacino di utenza della piattaforma Netflix, House of cards è diventata simbolo della rivoluzione tuttora in corso nell’ambito dello streaming web: avvicinandosi molto al modello cofanetto-dvd, il lancio simultaneo di tutta la stagione è servito a dare una scossa al meccanismo del palinsesto televisivo, secondo il quale sarebbero state necessarie diverse settimane per poter fruire l’intera stagione. Un’idea che si è rivelata vincente, molto probabilmente grazie anche all’aver soddisfatto le aspettative degli utenti ormai abituati al download.

obama-twitta-house-305863Di conseguenza sono scomparsi anche i tweet e i commenti settimanali, costretti a concentrarsi in un tempo più ridotto, ma la questione è stata aggirata con l’aiuto di diversi siti che hanno proposto una “maratona live”, raccogliendo tutti i commenti degli utenti che pian piano guardavano le puntate. Efficace si sta poi rivelando la gestione delle pagine social ufficiali di House of cards, che, a corto di contenuti, stanno sapientemente tenendo alte le aspettative sulla terza stagione, prevista per il 2015, dosando anticipazioni e news.

 

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