Il 19 maggio 1935 moriva il tenente colonnello Thomas Edward Lawrence, meglio noto come Lawrence d’Arabia, un agente segreto, militare, archeologo e scrittore britannico nativo del Galles.
Thomas Edward Lawrence, meglio conosciuto con lo pseudonimo Lawrence d’Arabia, nacque il 16 agosto 1888 da una relazione che il padre, un irlandese di nome Thomas Chapman, aveva con la sua governante Sarah Madden. Fu un paladino del nazionalismo arabo e uno dei capi della Rivolta Araba di inizio Novecento. Per la sua attività militare è stato insisgnito della Legion D’Onore. Dal 1907 viaggiò molto tra Francia, Palestina, Giordania, Egitto, Siria. Nel 1910 andò a Karkemish, fra Siria e Turchia, dove sulle rive dell’Eufrate portò avanti delle ricerche sotto la guida di Sir Leonard Woolley per conto del British Museum. Arruolato nel 1914 al Servizio cartografico dello Stato maggiore dell’esercito inglese in Egitto, due anni dopo entrò all’Intelligence militare e politica. Mentre si svolgeva il primo conflitto mondiale, l’area orientale affrontava la cosidetta rivolta araba durante la quale Lawrence guidò gli arabi contro i Turchi. La rivolta iniziò nel Higiāz (1916) e due anni dopo terminò vittoriosamente nel deserto siro-arabico con l’ingresso di Lawrence e degli Arabi a Damasco. Lawrence prese parte parte alla Conferenza per la pace del 1919, ma, deluso dall’esito d elle trattative, si dimise dalla carica di consigliere politico degli Affari Arabi giungendo a rifiutare la carica di viceré delle Indie; rifiuta anche la prestigiosa Victoria Cross (per le sue brillanti azioni militari) proprio mentre Sua Maestà stava per consegnargliela, lasciando il sovrano Giorgio V del Regno Unito letteralmente “con la scatola in mano”. In seguito si arruolò sotto falso nome come semplice aviere nella RAF (Royal Air Force) e si dedicò alla stesura de I sette pilastri della saggezza (The Seven Pillars of Wisdom), libro di memorie, di storia, ma anche di letteratura, pubblicato in forma ridotta quando ancora era in vita (1927) e in versione integrale postumo nel 1935. L’esperienza vissuta, sotto falso nome, nel 1922 come semplice aviere nella RAF, sarà invece raccontata in un altro libro, The Mint (pubblicato anch’esso postumo nel 1955). Morì il 19 maggio 1935 in seguito a un incidente avvenuto qualche giorno prima, il 13 maggio, mentre percorreva sulla sua motocicletta Brough Superior una piccola strada di campagna. L’ incidente secondo molti non fu del tutto casuale e le dinamiche sono in molti punti ancora da chiarire.
